Fluoroprofilassi

Con questo termine si intende la somministrazione di fluoro per prevenire eventuali patologie, e questo si può fare per via topica, ovvero grazie a gel o dentifrici e quindi applicato direttamente sul dente, oppure per via sistemica, ovvero grazie a gocce di fluoro. Questa somministrazione era consigliata sin dalla gravidanza fino ai sei anni di vita, ma ora le quantità di fluoro variano dall’età del bambino.

Dai 6 mesi ai 6 anni di vita si consiglia l’utilizzo di dentifrici con almeno 1000 ppm di fluoro per due volte al giorno ed importante è non ingerirlo. Per quanto riguarda la quantità si parla di una lenticchia di dentifricio.
Oltre i 6 anni si può usare più dentifricio e per i bambini a rischio di carie si può somministrare fluoro anche per via tipica.

Al giorno d’oggi la somministrazione per via sistemica è meno consigliata perché studi hanno dimostrato una molto maggiore efficacia del fluoro applicato direttamente sui denti.

In studio il fluoro viene applicato grazie a delle mascherine preformate e per non renderlo antipatico oggi il fluoro viene arricchito con gusti alla menta o fruttati. La durata dell’appuntamento è di 30 minuti e poi il bambino non potrà mangiare o bere per un’ora, per non rimuovere il fluoro.

Cosa sono le sigillature?
Sono una tecnica preventiva delle carie che consiste nel riempire le “valli” e “solchi” dei molari appena erotti con un materiale resinoso per impedire che il cibo si fermi lì. Questo facilita di molto l’igiene del bambino e appunto previene il sorgere delle carie. Questa tecnica è assolutamente indolore, persino l’anestesia è superflua.
La profilassi può essere anche eseguita a casa grazie appunto a questi dentifrici con fluoro, basta rispettare le quantità consigliate dal dentista.